Le mie donne
Incomincio con i racconti che parlano delle mie donne. Le donne che potrebbero essere mie amiche, forti e determinate. L’ambientazione o la meta per una nuova vita è il mare. La voce dei racconti è la mia, un po’ incerta perché è la prima volta. Piccole storie, ma un bell’inizio.
E’ il mio primo libro. L’ho scritto al termine di un corso di scrittura creativa, dove, utilizzando fotografie come spunto per i brani, sono nate alcune paginette che poi sono diventate racconti. Uno degli insegnamenti ricevuti era: “Scrivete di quello che conoscete bene”.
Il mare:
Anche il mare lo conosco bene. Quella grande massa d’acqua, sempre in movimento, è una fonte inesauribile di energia. Mi piace il profumo dello iodio e della salsedine. Mi piace la sensazione della sabbia sotto i piedi. Adoro le grida dei gabbiani e il loro volo. Amo il mare, sia d’estate che d’inverno. Se devo scegliere, però, preferisco le grandi spiagge deserte, dove i passanti sono pochi, silenziosi e solitari, immersi nei pensieri e nella bellezza del mare.
Nella raccolta “Le mie donne” ogni racconto ha qualcosa di me: un ricordo, un esperienza vissuta, un altro personaggio realmente esistito e inserito nel racconto. Rispetto ai romanzi che scrivo oggi, la mia scrittura è cambiata moltissimo, ma quei piccoli racconti, sono la parte più genuina di me, sono i miei primi passi e ne sono orgogliosa.
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